Fortezza People: Vittorio e Ivo
Fortezza People: Vittorio ed Ivo
Ottobre e novembre per la Fortezza Alta significa solo una cosa…Raccolta delle olive! Si inizia il 20 di ottobre circa, Vittorio ed Ivo arrivano alla Fortezza. Si stendono i teli, si portano i cassoni e cassette sul campo scelto e si inizia a ” buttar giù” l’oliva.
La serietà e la professionalità nel lavoro.
Molti ragazzi stanno ritornando all’agricoltura. Sono lavori disumani, faticosi, infiniti. Sembra infinito il campo, il susseguirsi delle giornate; ma dall’altro lato hai il sole che cala, tramonta tanto velocemente, troppo. Devi andare veloce e fare presto, l’oliva non può stare nel cassone più di tante ore. La giornata finisce, non c’è più luce e sempre meno si avrà con il susseguirsi di novembre. Le fasi della raccolta sono essenzialmente tre:
- il “buttar giù” l’oliva
- il pranzo con Francesca
- al frantoio
” Buttar giù” l’oliva
Le tipologie di piante nella tenuta della Fortezza Alta sono 4:
- muraiolo al 15%
- leccino
- pendolino
- frantoio
Sono state piantate con classico ordinamento casuale per farsi si che durante la raccolta le olive si mischiano e possiamo avere quello che viene chiamato Blend di olio, miscela di estratti di oli extravergine di questi quattro qualità di olive. La cultura e filosofia che si è creata con questo “mischiare” varietà di olive differenti viene chiamata Olio Blending. L’ Olio Blending è l’abilità di creare un prodotto teso a valorizzare le diverse tipologie di olive, amalgamando sapori e aromi di colture differenti; infondendo nel consumatore finale un’esperienza sensoriale sublime.
Il Pranzo con Francesca
Alla Fortezza Alta di Dunarobba c’è Francesca, proprietaria dell’azienda agricola e che si occupa in prima persona della raccolta e produzione dell’olio. Francesca ama stare sul campo insieme ad Ivo e Vittorio, anche se ha sempre mille impegni burocratici. Il momento del pranzo è per lei importantissimo, la rimanda con la memoria a quando seguiva la trebbiatura con il nonno e c’erano i pranzi tutti insieme durante il lavoro nei campi. Si mangia quello che l’orto di Francesca offre, si assaggia l’olio nuovo e si ride tanto. Quest’anno con il Covid è la parte che è mancata di più…ci siamo solo concessi un caffè a distanza!
Al frantoio
Al frantoio è un’emozione grande. Vedere il proprio Oro Verde uscire e assaggiarlo è un’estasi. Poi si viene a casa a fine giornata, molte volte è notte fonda e si inizia a imbottigliare il nostro olio d’oliva in cantina e si è soli, soli con i propri pensieri, con il freddo e con una gioia indescrivibile.